Una lettura della pandemia da Corona Virus attraverso il channeling e la tradizione esoterica

Gli Esseri di Luce ci offrono una via di uscita e un ammonimento che non riguardano soltanto la situazione attuale, ma le eventuali altre situazioni di emergenza che potremmo doverci trovare ad affrontare se non comprendiamo i messaggi che gli eventi degli ultimi anni portano con sé.
Prima di arrivare all’attuale pandemia, devo tornare indietro nel tempo e citare i messaggi ricevuti da Kryon durante la scrittura del mio libro Iniziazione alla comunicazione con il mondo invisibile (ed. Mediterranee 2012) e pubblicati nel libro stesso.
A quel tempo c’era stato il terremoto de L’Aquila nel 2009 e nel 2011 lo tsunami in Giappone.

Ecco il messaggio di Kryon di allora:
“E’ molto importante che impariate a leggere il significato delle diverse catastrofi, perché vogliono comunicarvi messaggi diversi, anche se hanno tutte in comune il fatto di essere causate dall’energia della Nuova Terra, che tende a pulire ciò che ha bisogno di essere pulito e che non tollera più l’inquinamento ambientale ed etico.
Il terremoto avvenuto a L’Aquila aveva lo scopo di portare l’attenzione di tutto il mondo su Celestino V e sul significato del vero perdono, che Celestino aveva introdotto istituendo la giornata della perdonanza.*
Pochi nel mondo conoscevano Celestino e la sua perdonanza, dopo il terremoto molti ne sono venuti a conoscenza.

Inoltre negli ultimi tempi le cerimonie che venivano fatte a L’Aquila si stavano allontanando dal vero spirito della perdonanza di Celestino, e questo terremoto aveva la funzione di risvegliare quello spirito in un maggior numero di persone.
E’ molto importante che impariate a leggere il messaggio nascosto in una catastrofe naturale e a correggervi, mettendo in pratica quel messaggio.
Quando le coscienze si risvegliano divengono piene di luce, e se le energie della natura in subbuglio incontrano molta luce al loro passaggio si placano, così come gli animali feroci si placavano in presenza di San Francesco di Assisi.
Lo tsunami del Giappone invece ha portato alla luce gli effetti nefasti dell’energia nucleare, così come i limiti di una tecnologia molto avanzata, e questo messaggio mi sembra di facile lettura per tutti.
Vi sono alcuni cambiamenti che la Terra deve necessariamente compiere a livello geologico, ma ve ne sono altri che hanno la sola funzione di risvegliare le coscienze e che potrebbero essere evitati o estremamente ridotti se le coscienze si risvegliassero.
L’energia della Madre Terra è così buona e intelligente che tende a far accadere i cambiamenti geologici inevitabili in luoghi poco abitati o deserti. Gli scienziati ne sono a conoscenza, mentre le persone comuni non ne sanno nulla, e sarebbe il caso che tutti ne sapessero di più per avere un quadro più chiaro di quello che sta accadendo.
Fino a ora, ma solamente fino a ora, la maggior parte delle catastrofi, soprattutto quelle più devastanti, non sono avvenute in Occidente, e anche questo è un segno del grande amore della Madre Terra per voi.
Gli occidentali infatti, fra tutti i popoli, sono quelli meno preparati a sopportare la devastazione e la morte, e inoltre sono meno in grado di altri popoli di comprendere i messaggi che provengono dalla natura, in quanto hanno completamente dimenticato il suo linguaggio.
Sono anche quelli che reagirebbero peggio, più lentamente e senza una effettiva comprensione di quanto sta accadendo, mentre la Terra ha bisogno di essere ascoltata e compresa subito, e ha bisogno di reazioni positive.
Inoltre gli esseri umani devono imparare a essere più rispettosi gli uni verso gli altri, oltre che verso l’ambiente, e meno attaccati al corpo fisico.
Fino a ora quelli che sono morti nelle catastrofi avevano scelto questo tipo di morte prima di incarnarsi, per rendere in questo modo un servizio alla Madre Terra e ai suoi abitanti, oppure hanno ‘approfittato’ delle catastrofi per lasciare la Terra che era divenuta un luogo troppo duro per loro, o sono divenuti consapevoli di qualcosa di molto importante durante il passaggio o subito dopo.
Tutto il mondo di luce vi sta guardando e aiutando, non avete idea di quanto.
Però se vi ostinate a chiudervi in voi stessi, nei vostri piccoli problemi quotidiani, nelle vostre case, invece di impegnarvi a migliorare la vostra interiorità e il vostro rapporto con gli altri esseri umani e con l’ambiente, sarà come rispondere scortesemente a un invito gentile.
Immaginate un padre o una madre che spieghino molte volte al figlio che non deve ‘rubare’ i giocattoli del suo amico, e che questo bimbo non li ascolti.
A quel punto il padre o la madre di quel bambino non avrebbero altra scelta che ‘punire’ il loro figlio, e, se fossero intelligenti e sapessero che il vero scopo di una punizione è educativo, magari gli toglierebbero i suoi giocattoli per un po’, in modo che il bambino potrebbe comprendere dall’esperienza che cosa significa essere privato dei giocattoli.
Così il mondo di luce fa con voi. Dopo avervi spiegato molte volte, amorevolmente, una lezione, alla fine non ha altra scelta che farvela provare nell’esperienza, perché voi comprendiate.
Molte delle catastrofi, anche quelle annunciate dalle antiche profezie, sono evitabili, ma fate presto, cercate di lavorare ogni giorno per migliorare voi stessi e per rendere consapevole un maggior numero di persone.”
Ancora prima di chiedere in channeling, già durante i primi mesi dell’attuale pandemia, e memore dei messaggi ricevuti in occasione di altre catastrofi come quello di Kryon riportato qui sopra, osservando la situazione mi ero fatta delle idee.
Non ho mai creduto che il Covid fosse un fenomeno naturale, ma piuttosto il risultato di una qualche manipolazione umana dall’intento non puro che l’energia della Nuova Terra stava portando alla luce, proprio perché questa energia non tollera più l’inquinamento ambientale ed etico.
Ma, poiché come la tradizione esoterica ci insegna, il male è sempre al servizio del bene, la pandemia stava portando con sé alcuni messaggi e insegnamenti preziosi per quella parte dell’umanità che volesse coglierli. 

 

 

Nella carta Il Diavolo degli Arcani Maggiori dei Tarocchi, il diavolo è rappresentato con una stella bianca sulla fronte.
Quella stella bianca rappresenta la volontà pura davanti alla quale il diavolo alla fine si inchina, a condizione che quella volontà sia veramente pura.

 

 

 

 

Come aveva anticipato Kryon nel suo messaggio del 2012, attraverso il Covid ci venivano tolti tutti i nostri ‘giocattoli’: i viaggi, il cinema, il teatro, i musei, le cene al ristorante, lo shopping e quant’altro.
I rapporti sociali erano improvvisamente divenuti pericolosi e questo ci suggeriva di non darli più per scontati e di portare maggiore attenzione alle relazioni intime.
Alcune misure precauzionali necessarie ci portavano a riflettere sul significato del rispetto per noi stessi e per gli altri.
Tutto di un tratto avevamo molto tempo per stare da soli con noi stessi, per guardarci dentro e per scoprire risorse che non sospettavamo di avere.
La natura era divenuta il luogo più sicuro in cui recarci, specialmente se non molto frequentata.
Tutto ci conduceva a dare più valore a tutto quello che facevamo, ad apprezzare quello che una volta ci sembrava scontato.
Abbiamo imparato queste lezioni? Forse solo in parte.
Negare la gravità di questa pandemia e l’importanza di assumere alcune misure precauzionali è uno dei comportamenti non rispettosi verso i quali alcune persone si sono orientate.
Pensare che solo i più deboli non ce la faranno mentre per i sani e i forti contrarre il virus si risolverà in poco più di una influenza è un modo di pensare egoistico molto vicino al pensiero nazista.
Inoltre, sebbene la tragedia di chi ha perso il lavoro sia veramente tale, il salto quantico per divenire uomini e donne della Nuova Terra richiederebbe di non piangersi addosso ma di divenire talmente flessibili da inventare nuovi modi di vivere e nuovi lavori.
Dalla parte del potere – e non solo governativo – sono stati dati spesso messaggi terroristici e adottate misure confuse, che hanno alimentato la paura e la disperazione delle persone.
Al positivo, almeno in Occidente la pandemia ha costretto e sta costringendo i governi a una maggiore collaborazione, e allo stesso tempo il problema dell’inquinamento ambientale sta divenendo più centrale.
Durante un channeling ho contattato direttamente il virus, e l’ho lasciato parlare.
Sono rimasta meravigliata e anche commossa da quello che mi ha detto e che ho percepito di lui.
Il virus ha detto di essere stato modificato dall’uomo, e di aver vissuto questa manipolazione come una violenza.
Per questa ragione e’ particolarmente sensibile alla gentilezza, al rispetto, all’amore e a tutte le emozioni e i sentimenti elevati.
In presenza delle vibrazioni di tali emozioni e sentimenti lo vedevo nella visualizzazione ammantarsi di luce sempre maggiore, fino a divenire una sfera luminosa che è volata via come un palloncino.
Il 9 dicembre 2020 ho ricevuto questo messaggio dagli Esseri di Luce:
“Tenete alte le vostre vibrazioni, più saranno alte e prima il virus scomparirà.
Tutto questo serve a farvi divenire piu’ forti e adeguati alle vibrazioni della Terra, che si stanno elevando.
Eravate abituati ad attingere risorse dall’esterno, e ora, che all’esterno potete fare ben poco, dovete imparare ad attingere risorse dalla vostra interiorità.
Evitate la depressione, scavate dentro di voi e scoprirete di avere capacità e talenti insospettati. Metteteli in pratica, alimentate la vostra creatività.
Potete avere poca vita sociale e dovete stare più tempo in casa con i vostri familiari. Questo al positivo significa che avete più tempo per guardarli, riconoscerli, amarli e dimostrare loro il vostro amore.
Tutto questo significa anche riscoprire il valore dei piccoli gesti e di ogni singola azione che compirete.
Significa imparare a ringraziare per una giornata di sole o per un fiore in cui vi imbatterete durante una passeggiata al parco.
Ricordate, prima attuerete tutto questo e prima il virus scomparirà.
Il virus e’ sensibile alle vibrazioni elevate, in presenza delle quali diviene più mansueto.
Queste sono anche le ragioni per cui gli Esseri di Luce non possono intervenire al momento per aiutarvi, perché è fondamentale che impariate queste lezioni.
E’ un lavoro individuale, che ognuno deve compiere su se stesso, anche se poi avrà una risonanza collettiva.

Quando un numero adeguato di persone avrà capito, allora potremo venirvi in aiuto.
Avete una grande responsabilità, non solo verso voi stessi e verso i vostri cari, ma anche verso coloro fisicamente o psicologicamente più fragili e quindi più vulnerabili.
Cominciate a lavorare in questa direzione ora! “
Per chi non lo abbia ancora letto, riporto qui anche il messaggio di Aquila Bianca, indigeno Hopi, all’umanità, relativamente alla pandemia che stiamo vivendo :
“Questo momento che l’Umanità sta vivendo può essere visto come un portale o come un buco.
La decisione di cadere nel buco o di attraversare il portale è solo tua.
Se ti preoccupi del problema e segui le notizie 24/7 con energia negativa, nervosismo costante, con pessimismo, cadrai in questo buco.
Ma se cogli l’opportunità di guardare dentro di te, per ripensare alla vita e alla morte, per prenderti cura di te stesso e degli altri, allora attraverserai il portale.
Prenditi cura della tua casa, prenditi cura del tuo corpo. Connettiti con la tua casa spirituale.
Quando ti prendi cura di te, è come se contemporaneamente ti prendessi cura anche degli altri.
Non sottovalutare la dimensione spirituale di questa crisi. Osservala dalla prospettiva di un’aquila, che vede tutto dall’alto, con una visione estesa.
Questa crisi esprime una richiesta sociale, ma anche una richiesta spirituale. Entrambe vanno di pari passo.
Senza la dimensione sociale, cadiamo nel fanatismo. Ma senza la dimensione spirituale, cadiamo nel pessimismo e nell’insensatezza.
Sii pronto per attraversare questa crisi.
Prendi la tua cassetta degli attrezzi e usa tutti gli strumenti che hai a tua disposizione.
Impara la resistenza che si basa sull’esempio delle popolazioni Indiane e Africane: siamo stati e siamo ancora sterminati.
Ma non smettiamo mai di cantare, danzare, di accendere un fuoco e divertirci.
Non sentirti in colpa se sei felice in questo periodo difficile. Non aiuta affatto essere tristi e privi di energia.
Se dall’universo arrivano cose buone, questo sarà di aiuto.
È attraverso la gioia che si riesce a resistere!
Resisti attraverso la gioia!”                            Da tutti questi messaggi – che tra loro concordano – appare chiaro che l’energia della Terra che si sta elevando ci sta chiedendo di divenire persone migliori, di avere maggiore rispetto per noi stessi, per gli altri esseri umani e per tutta la creazione, di divenire più autonomi e creativi, ma allo stesso tempo più amorevoli verso noi stessi e verso ciò che è altro da noi.

Ci sta chiedendo di divenire più flessibili e capaci di adattarci a situazioni del tutto inaspettate che all’inizio sembreranno scomode.
Ci viene anche chiesto di evitare di identificarci esclusivamente con il corpo fisico.
Dal punto di vista del mondo di luce la morte non esiste, in quanto lasciare il corpo fisico significa cominciare a vivere in un’altra dimensione. E’ comunque sempre la nostra anima a scegliere quando è arrivato il tempo di lasciare questo pianeta.
Questa è la via che ci viene indicata dal mondo di luce, una via che contiene una speranza e un ammonimento, perché se non impareremo queste lezioni altre catastrofi e altre pandemie arriveranno.
Ma se un buon numero di esseri umani le imparerà, allora entreremo in un’epoca in cui non vi sarà più dolore, come descritto nella visione dell’apostolo Giovanni:
“ Ma io non vidi ciò che accadde loro, la mia visione cambiò e vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano finiti… E udii una voce potente che diceva: non vi saranno più morte, né afflizione, né lacrime, né ci sarà più dolore… Le nazioni non solleveranno più la spada contro altre nazioni, né impareranno più a guerreggiare, poiché le cose del passato sono finite.”

*Il 29 agosto 1294, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, a L’Aquila, Celestino V fu eletto papa. Il suo nome secolare era Pietro Angeleri, ed era stato per molti anni un eremita. Il perdono voluto da Celestino era rivolto a tutti quelli che, sinceramente pentiti, avessero visitato la basilica di Collemaggio dai vespri del 28 agosto ai vespri del 29. Fino ad allora l’indulgenza plenaria era stata appannaggio soprattutto dei ricchi, in cambio di sostanziose elemosine. A L’Aquila sarebbe stata rinnovata ogni anno e concessa anche ai poveri e ai diseredati.